martedì 19 febbraio 2013

Cose di cui non vi parlo.

Ieri ho conosciuto Dany.
Adesso vive in una piccola stanza.
Non può uscire, ma forse non lo sa.
Rimane sempre su quel letto,
e riesce comunque a fare un sacco di rumore.
Parla, ma non dice niente.
Ogni tanto mi fissa, e fa qualche smorfia.
Ha le difese immunitarie basse.
Si ammala sempre,
e non può andare all'asilo.
Per questo è un po' indietro,
dice sua madre, quasi ci fosse bisogno di una giustificazione.
Dany, stupito dai colori dei pezzi, stinge tra le mani
le costruzioni di legno, che ho portato per lui.
Ridiamo, io e la sua mamma, quando lui si alza in piedi,
traballante, reggendosi alla sbarra del letto, ed io lo tengo,
per paura che cada, come qui giochi che ha appena gettato
rumorosamente a terra.

Dany ha 22 mesi, e riesce ad essere buonissimo.
Anche rovesciandosi addosso i barattoli di costruzioni.
Guardarlo fa uno strano effetto.
Ogni volta che entro in una di quelle stanze,
mi sorprendo sempre di qualcosa.
Solitamente rimango spiazzata dal loro modo
di guardare il mondo.

Dany ha gli occhi chiari.
Così chiari che posso vedere le forme
che cadono a terra
riflettersi in essi come in uno specchio d'acqua.

"Crea e poi distrugge"
Scherzo, mentre lui mi afferra la mano.


Vado a fare volontariato all'ospedale dei bambini
della mia città da quasi 5 mesi.
E' una di quelle cose di cui non vi parlo,
ma che mi rendono felice.
Spero vi faccia piacere leggere questo post.

17 commenti:

  1. è una cosa molto nobile, di cui davvero mi complimento con te...è splendido poter leggere queste parole! Sarà che sono di parte eheh dato che io i bambini li straaaaadoro, ma questo post mi ha toccata davvero...mi ricorda gli anni in cui facevo l istruttrice ai bambini in vasca piccola, proprio sabato una di quelle bambine che erano con me mi guardava fissa come incantata, quando mi sono girata e l ho vista così lei mi ha detto "ma tu stavi nella piccola?" e io "sì ti ricordi di me?" e lei è corsa ad abbracciarmi!
    È stato così bello....i bambini riescono a darti queste emozioni..ma sopratutto riescono a darti un amore incondizionato, indipendentemente da chi tu sia e dalla tua storia!..riescono a farti capire tutto l amore che hanno per te anche con un semplice sguardo, con un gesto..
    Sembra quasi impossibile che ognuno di noi una volta era così! Sembra strano pensare che anche coloro che oggi sono diventati dei mostri un giorno erano dei piccoli bambini innocenti!
    Un abbraccio

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    1. Hai descritto tutti i motivi per cui amo i bambini. Per cui vorrei lavorare con loro.
      Grazie ed un abbraccio

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  2. Che bello Hellie!
    Sai a me piacciono tanto i bambini cosi piccoli. Sono teneri, ti fanno emozionare , sono sinceri, e a volte ti fanno ridere molto per il modo in cui fanno le cose e per le cose stesse che dicono... io ho due nipotini. È stata un' emozione unica vederli dire per la prima volta mamma , e chiamarmi " mimmi". È stato emozionante vedere i primi passi, vederli giocare, colorare, disegnare... hanno una spensieratezza e una spontaneità unica.
    I bambini sono pieni di risorse, e fare questo lavoro sicuramente ti tiene attiva!
    Un abbraccio
    Pulce

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    1. Andare all'ospedale mi mette di buon umore, anche se certe situazioni sono dure.
      Un abbraccio

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  3. Dovresti parlarci più spesso di queste cose invece, sono cose belle , che riempiono il cuore sia di chi fa volontariato che di chi lo riceve e spesso sono "i più bisognosi" che ci insegnano a vivere, lo so bene.

    un abbraccio,
    Alena

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    1. Sono contenta che ti sia piaciuto il post, e che non ti dispiaccia leggerne in futuro altri simili.
      Un abbraccio

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  4. Ciao, ho letto tutto il tuo blog, ti seguo..
    Che bello quello che fai, io voglio fare volontariato per i bambini da tanto tempo ma per un motivo o un altro non ho mai preso davvero la decisione di farlo, forse perchè so che porta un carico grosso da aggiungere sulle spalle che non so se reggerei!
    Il mio blog personale è privato, per poterti dare l'accesso ho bisogno della tua mail per aggiungerti ai lettori, puoi mandarla a valetricomi@gmail.com se vuoi :)

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  5. sei buona, e scrivi in una maniera che lo lascia trasparire.
    credo che mi farebbe bene farmi influenzare un po' da te, ti seguo.

    :)

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  6. quando ce ne parli ci dimostri la tua forza. continua a farlo e magari ce ne trasmetterai un po'

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  7. Fammi sapere se ti è arrivato l'invito, l'ho inviato ieri :)

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  8. Spero che ce ne parlerai più spesso invece, perchè sono cose che toccano il cuore.
    E' bellissimo quello che fai, davvero... credo che ci voglia un grande coraggio per fare una cosa del genere, perchè trovo sia veramente difficile stare vicino a dei bambini malati. Ci vuole una grande forza interiore, questo è poco ma sicuro.
    E sono certa che una cosa del genere fa bene tanto a quei bambini quanto a te, perchè vi trasmettete coraggio e forza a vicenda...

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    1. Quanto è vero.. Uscita dalla stanza, sento di star meglio anche io.

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  9. Non è affatto una cosa scontata, ci vuole tanto cuore e tanto coraggio per affrontare esperienze così. Complimenti.

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Un'impronta su questa strada bagnata di pioggia.