lunedì 19 agosto 2013

La cornice.

"Cresci Hellie,
un bel bracciale non ti rende chi vuoi essere.
Crea prima l'opera,
e pensa poi alle aggiunte".


E' un buon momento per cambiare.
In questi mesi avrei voluto buttare via tutto il vecchio,
stipato tra le mie quattro piccole mura,
e far posto al nuovo e al diverso, alla mia rivoluzione.

Vorrei cambiare,
ma è come se il mutamento di forma precedesse di gran lunga
ogni genere di modificazione interiore.
Ma davvero per crescere ho bisogno di vestiti nuovi?

Vi fermate mai a chiedervi chi siete, o perché fate ciò che fate?
Pensate mai al peso dei singoli gesti nel vostro piano?
Ma soprattutto, avete un piano?

Non ho la pretesa di compiere solo azioni dirette ad uno scopo,
ma a volte mi pare di svegliarmi con in mente un'idea,
e di passare il giorno a perseguirla, per poi accorgermi che alla fine 
l'idea in sé stonava con la costruzione che avrebbe dovuto aiutare a realizzare.

Discorsi molto complicati per dire una cosa semplice:
mi pare di star tentando di crescere evolvendomi principalmente
dal punto di vista estetico.
Tento di prendermi cura di me,
voglio essere curata e carina, coi capelli a posto,
coi vestiti giusti,
la pelle liscia,
un bel rossetto.
Voglio piacermi.
E mi piaccio di più, credo.

Penso sia un buon tentativo per stare meglio,
e mi dico "se il costo dell'autostima sta in quei 20 euro in più, spesi a comprare un paio di accessori,
ne vale la pena!". Poi però mi trovo la sera, e rifletto.
Davvero l'autostima ha un costo?
Non mi starò forse occupando troppo di questa cornice,
e poco del quadro?

Mi sento un po' come se cambiare fuori fosse più facile,
e mi sembra di rimandare il momento in cui dovrò fare i conti con ciò che ho dentro.

Con ciò, non banalizzo i miei sforzi, né torno alla mia consueta malinconia.
E' solo un appunto.

Sono tornata oggi dalla mia scarsa settimana di vacanze, e domani mi ributto nello studio!
Non mi sono rilassata affatto, ma poco male :)
vorrà dire che mi rilasserò a fine esami, prima delle lezioni.

Un breve bilancio.
Cosa mi ha resa orgogliosa di me questa settimana?

  • Con estrema riluttanza, ammetto di essermi comportata bene col cibo, e di esserne felice. Sono felice perché so che qualche anno fa non ci sarei riuscita.
  • Ho tenuto sul braccio un falcone. Niente di che, pochi secondi, e lo hanno fatto anche parecchi bambini. Ma.. non so.. mi ha fatto sentire qualcosa. Cioè, sono stata lì in piedi davanti ad un bel po' di gente, passando sopra all'imbarazzo per fare una cosa che volevo. E non è poco. In più, ho provato qualcosa di nuovo. Ho colto la mia piccola opportunità.
Purtroppo ammetto di non essere ancora riuscita ad eliminare la mia brutta tendenza a denigrarmi gratuitamente in diverse situazioni, ma ci sto lavorando.

Non vi ho ancora lette,
ma passerò domani.
Adesso sono distrutta dal sonno.
Vi mando un bacio e vi scrivo presto.

La vostra Hellie.

11 commenti:

  1. il tuo cambiamento esteriore sta riflettendo poco per volta quello interiore..
    tendi a sottovalutarti..
    come se non fosse mai abbastanza..
    ma il tuo è un 'abbastanza tanto'!!

    che bello tenere sul braccio un falcone!!
    hai fatto proprio bene a vincere la ritrosia e a 'scoprirti'..così hai goduto di un'esperienza inedita!

    e col cibo..stai compiendo tanti sforzi..
    ti impegni..

    sai io credo che proprio perchè stai acquisendo maggiore fiducia in te stessa hai voglia di 'nuovo'..quel buttare il vecchio è metafora di buttare certe vecchie e dannose abitudini..

    ce la puoi fare..e ce la stai facendo..

    e godi la tua vanità!!


    un grosso bacio

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    1. :)

      Il tuo commento mi ha tirata un po' su.
      Soprattutto dove dici di "godermi la mia vanità".

      Grazie davvero tanto <3

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  2. Secondo me il cambiamento interiore spesso passa per un cambiamento esteriore: com'è possibile sentirsi diversi, maturati, se fuori vediamo sempre lo stesso involucro? E questo è tanto più vero quando si ha a che fare con un dca molto "evidente" come l'anoressia: come è possibile sentirsi migliorate finchè ci si guarda allo specchio e si vedono le ossa sporgenti infagottate in vestiti larghi e sciatti?(ovviamente è un immagine banalizzata e provocatoria, so che ci sono moltissimi modi diversi di rapportarsi alla propria immagine anche nello stesso dca!). Cambiare fuori ti permette di vederti più bella, e dunque di alimentare il circolo virtuoso di comportarti bene con il cibo perchè oltre a sentirti meglio ti vedi meglio, e hai meno tentazione di autodistruggerti. Oltre a questo ovviamente ci vuole una crescita interiore, ma mi sembra che tu stia facendo tanti e riusciti sforzi nella giusta direzione!
    E bellissima l'immagine un po' medievale di te con il falcone sull'avambraccio! :)

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    1. Ormai diciamo che la fase del comportarmi male col cibo la sto superando.
      Mi preoccupo di tutti gli altri circoli viziosi che la malattia si porta dietro: le paure, le fissazioni..
      Sono felice che si veda il mio tentativo di cambiare in meglio, di crescere.

      Ti abbraccio

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  3. ~ Secondo il mio pensiero il quadro è ciò che conta, la cornice è solo per estetica ma alla fine ti scordi di essa e ti concentri sul quadro, sui colori e sulle sue sfumature, sul suo significato e su ciò che ti trasmette!

    Un abbraccio ~

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    1. Spero di riuscire a integrare quadro e cornice,
      renderle insieme un'unica opera.

      Un bacio

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  4. Vuoi cambiare, hai voglia di cambiamento.
    Secondo me è importante il cambiamento interno certo, ma anche quello estetico. Se con dei trucchi o accessori ti piaci di più, truccati e indossane quanti vuoi. Io anche all inizio ho cambiato il mio aspetto esteriore...ho iniziato a prendermi più cura del mio aspetto e del mio corpo.
    Per quanto riguarda i tuoi traguardi, beh, sei stata a dir poco super brava! Continua così e vedrai che piano piano andrà meglio.
    Ti sono vicina
    Bacione

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    1. <3

      Grazie di essermi sempre vicina, sono felice di risentirti.

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  5. E' chiaro che in te è nata una grande voglia di cambiare. Secondo me non c'è neinte di male dell'occuparsi della cornice, alla fine viziarsi e coccolarsi un po' è pur sempre un modo per prendersi cura di se stessi e farsi del bene.
    Però, ecco, come dici tu è importante non trascurare il quadro. L'autostima in sè non la si compra, ma ci può lavorare per aumentarla.
    Non mollare.
    Ti abbraccio.

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    1. Spero che il fatto di dedicarmi ai miei interessi (anche per quanto riguarda il "beauty") coincida con un miglioramento della mia autostima.
      Vedremo :D

      Grazie di essere passata
      Un abbraccio

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  6. Tu parli di "quadro" e "cornice" come se si trattasse di 2 cose a se stanti... secondo me, invece, si embricano ampiamente. E, perciò, la cosa migliore che potresti fare sarebbe il lavorare contemporaneamente sia sull'una che sull'altra... perchè si possono supportare vicendevolmente.

    Per quanto riguarda gli obiettivi che hai raggiunto questa settimana, non hai che da esserne fiera. Ci saranno sempre, nella vita, delle cose che non ti piaceranno, e per le quali ti denigrerai... siamo umane, e perciò credo questo sia inevitabile. Però, quello che puoi fare, è cercare di concentrarti sugli aspetti positivi, lasciando in secondo piano quelli negativi... perchè valorizzi quello in cui riesci, e che ti fa sentire bene. E questo, tra l'altro, tornando a monte del commento, fa decisamente bene anche all'autostima...
    Ti abbraccio forte...

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Un'impronta su questa strada bagnata di pioggia.